Ogni settimana la redazione di Focus Storia approfondisce un tema storico o rilegge in chiave storica un avvenimento di attualità. Per capire il presente scoprendo il passato.
…
continue reading
محتوای ارائه شده توسط Riccardo Palombo e Antonio Dini, Riccardo Palombo, and Antonio Dini. تمام محتوای پادکست شامل قسمتها، گرافیکها و توضیحات پادکست مستقیماً توسط Riccardo Palombo e Antonio Dini, Riccardo Palombo, and Antonio Dini یا شریک پلتفرم پادکست آنها آپلود و ارائه میشوند. اگر فکر میکنید شخصی بدون اجازه شما از اثر دارای حق نسخهبرداری شما استفاده میکند، میتوانید روندی که در اینجا شرح داده شده است را دنبال کنید.https://fa.player.fm/legal
Player FM - برنامه پادکست
با برنامه Player FM !
با برنامه Player FM !
Ciascuno dentro la sua bolla, a girare attorno al sole.
Manage episode 381586594 series 2837665
محتوای ارائه شده توسط Riccardo Palombo e Antonio Dini, Riccardo Palombo, and Antonio Dini. تمام محتوای پادکست شامل قسمتها، گرافیکها و توضیحات پادکست مستقیماً توسط Riccardo Palombo e Antonio Dini, Riccardo Palombo, and Antonio Dini یا شریک پلتفرم پادکست آنها آپلود و ارائه میشوند. اگر فکر میکنید شخصی بدون اجازه شما از اثر دارای حق نسخهبرداری شما استفاده میکند، میتوانید روندی که در اینجا شرح داده شده است را دنبال کنید.https://fa.player.fm/legal
Viaggio veloce attraverso modi differenti di pensare i libri, le app per la radio e le traduzioni dei libri.
→ Tutti i libri citati: https://tilde.show/podcast-32
Dopo una lunga pausa tornano i due famosi ladri di tè che tutti noi amiamo. Registriamo la mattina dell’evento serale di Apple, come al solito, quindi non parliamo di nuovi Mac e nuovi processori. E non parliamo neanche di Matthew Perry, l’attore che ha interpretato Chandler Bing di Friends, che piace ad Antonio e non tanto a Riccardo (che non è della generazione a cui piace Friends).
Coccoliamo il nostro autismo, chiudiamoci in noi stessi e facciamo quel che ci pare. Ciascuno dentro la sua bolla, a girare attorno al Sole. Mentre Antonio ha aperto un canale ”stereo” (sia su Whatsapp che su Telegram) che si chiama Mostly Apple, Riccardo sta continuando a leggere il libro sulla Missione Rosetta: la sonda progettata nel 1994 e lanciata all’inizio degli anni Duemila. Come faranno? Se lo chiede Antonio e Riccardo ha un sacco di risposte a partire dal ruolo dei giovani.
Parliamo di libri: che differenza c’è tra ”saggistica” e ”varia”? È tutta una questione di posizionamento, cioè di marketing. Lo dimostra anche il libro di Giovanni Floris, che va proprio a giocare sulla saggistica, perché basta poco per avere successo. A differenza della varia, dove ci sono i libri di cucina e per emergere in classifica uno deve vendere un sacco di copie. Trucchetti furbetti.
I nostri ladri di tè hanno letto un po’: on Cervelli Menti Algoritmi si parla davvero di intelligenza e di cosa succede nelle persone e nei computer. Nel caos di libri sulle AI questo è uno dei pochi che secondo Antonio hanno senso.
Riccardo si è letto un libro terribile, non compratelo: In viaggio con Rimbaud. Invece Riccardo si è comprato Lettere a Theo, di Vincent Van Gogh, che è fenomenale. A Riccardo i libri epistolari piacciono assai, a quanto pare. E piace anche moltissimo la app della Rai per riascoltare le trasmissioni, per una volta schiette e oneste e non rimpacchettate come fossero dei podcast (che poi non lo sono). Si chiama RaiPlay Sound.
Riccardo poi ha iniziato a comprarsi le cassette (rossa, blu) dei libretti fatti per essere poi spediti, se uno vuole. La cassetta che Riccardo ha comprato è quella rossa, con Shakespeare, Hugo, Brontë, Woolf.
Antonio ha beccato una vecchia antologia (del 1981) intitolata Gli eroi dell’ombra con dei racconti sulle spie di inizio Novecento che ha un mix di autori spettacolare, perché ci sono dentro anche pesi massimi come Mark Twain, Guy De Maupassant, Graham Greene, Jorge Louis Borges, ed è stata curata da Laura Grimaldi e Marco Tropea. Questo lo ha portato a comprarsi un libro di uno dei padri delle spy story che non conosceva, cioè Eric Ambler, con La maschera di Dimitrios.
Parlando di traduzioni Riccardo propone: perché non impariamo il russo e tra dieci anni possiamo leggerci Fëdor Dostoevskij in lingua originale. Bella idea, dice Antonio: vai avanti tu che io ti aspetto qui.
Riccardo sta leggendo Il Male oscuro di Giuseppe Berto e gli piace un sacco: ha fatto l’upgrade dall’ebook al libro cartaceo ovviamente usato. E uno Zagor, già che ci siamo (quello non ve lo mettiamo in lista qui sotto, però).
Chiudiamo in bellezza con l’ossessione di Antonio per i libri della Penguin telati: Tales from the Thousand and One Nights. Comprato sia perché ha uno stupendo apparato critico di Robert Irwin che da solo vale il libro. E poi perché la traduzione di Malcolm C. Lyons e Ursula Lyons è nuova e spettacolare, fatta dall’originale arabo, saltando a pie’ pari le traduzioni fatte soprattutto in francese che sono infedeli e infantili (le edizioni italiane tendenzialmente pescano da quelle francesi).
Le Mille e una notte, peraltro considerata una ”bambinata” dagli...
…
continue reading
→ Tutti i libri citati: https://tilde.show/podcast-32
Dopo una lunga pausa tornano i due famosi ladri di tè che tutti noi amiamo. Registriamo la mattina dell’evento serale di Apple, come al solito, quindi non parliamo di nuovi Mac e nuovi processori. E non parliamo neanche di Matthew Perry, l’attore che ha interpretato Chandler Bing di Friends, che piace ad Antonio e non tanto a Riccardo (che non è della generazione a cui piace Friends).
Coccoliamo il nostro autismo, chiudiamoci in noi stessi e facciamo quel che ci pare. Ciascuno dentro la sua bolla, a girare attorno al Sole. Mentre Antonio ha aperto un canale ”stereo” (sia su Whatsapp che su Telegram) che si chiama Mostly Apple, Riccardo sta continuando a leggere il libro sulla Missione Rosetta: la sonda progettata nel 1994 e lanciata all’inizio degli anni Duemila. Come faranno? Se lo chiede Antonio e Riccardo ha un sacco di risposte a partire dal ruolo dei giovani.
Parliamo di libri: che differenza c’è tra ”saggistica” e ”varia”? È tutta una questione di posizionamento, cioè di marketing. Lo dimostra anche il libro di Giovanni Floris, che va proprio a giocare sulla saggistica, perché basta poco per avere successo. A differenza della varia, dove ci sono i libri di cucina e per emergere in classifica uno deve vendere un sacco di copie. Trucchetti furbetti.
I nostri ladri di tè hanno letto un po’: on Cervelli Menti Algoritmi si parla davvero di intelligenza e di cosa succede nelle persone e nei computer. Nel caos di libri sulle AI questo è uno dei pochi che secondo Antonio hanno senso.
Riccardo si è letto un libro terribile, non compratelo: In viaggio con Rimbaud. Invece Riccardo si è comprato Lettere a Theo, di Vincent Van Gogh, che è fenomenale. A Riccardo i libri epistolari piacciono assai, a quanto pare. E piace anche moltissimo la app della Rai per riascoltare le trasmissioni, per una volta schiette e oneste e non rimpacchettate come fossero dei podcast (che poi non lo sono). Si chiama RaiPlay Sound.
Riccardo poi ha iniziato a comprarsi le cassette (rossa, blu) dei libretti fatti per essere poi spediti, se uno vuole. La cassetta che Riccardo ha comprato è quella rossa, con Shakespeare, Hugo, Brontë, Woolf.
Antonio ha beccato una vecchia antologia (del 1981) intitolata Gli eroi dell’ombra con dei racconti sulle spie di inizio Novecento che ha un mix di autori spettacolare, perché ci sono dentro anche pesi massimi come Mark Twain, Guy De Maupassant, Graham Greene, Jorge Louis Borges, ed è stata curata da Laura Grimaldi e Marco Tropea. Questo lo ha portato a comprarsi un libro di uno dei padri delle spy story che non conosceva, cioè Eric Ambler, con La maschera di Dimitrios.
Parlando di traduzioni Riccardo propone: perché non impariamo il russo e tra dieci anni possiamo leggerci Fëdor Dostoevskij in lingua originale. Bella idea, dice Antonio: vai avanti tu che io ti aspetto qui.
Riccardo sta leggendo Il Male oscuro di Giuseppe Berto e gli piace un sacco: ha fatto l’upgrade dall’ebook al libro cartaceo ovviamente usato. E uno Zagor, già che ci siamo (quello non ve lo mettiamo in lista qui sotto, però).
Chiudiamo in bellezza con l’ossessione di Antonio per i libri della Penguin telati: Tales from the Thousand and One Nights. Comprato sia perché ha uno stupendo apparato critico di Robert Irwin che da solo vale il libro. E poi perché la traduzione di Malcolm C. Lyons e Ursula Lyons è nuova e spettacolare, fatta dall’originale arabo, saltando a pie’ pari le traduzioni fatte soprattutto in francese che sono infedeli e infantili (le edizioni italiane tendenzialmente pescano da quelle francesi).
Le Mille e una notte, peraltro considerata una ”bambinata” dagli...
34 قسمت
Manage episode 381586594 series 2837665
محتوای ارائه شده توسط Riccardo Palombo e Antonio Dini, Riccardo Palombo, and Antonio Dini. تمام محتوای پادکست شامل قسمتها، گرافیکها و توضیحات پادکست مستقیماً توسط Riccardo Palombo e Antonio Dini, Riccardo Palombo, and Antonio Dini یا شریک پلتفرم پادکست آنها آپلود و ارائه میشوند. اگر فکر میکنید شخصی بدون اجازه شما از اثر دارای حق نسخهبرداری شما استفاده میکند، میتوانید روندی که در اینجا شرح داده شده است را دنبال کنید.https://fa.player.fm/legal
Viaggio veloce attraverso modi differenti di pensare i libri, le app per la radio e le traduzioni dei libri.
→ Tutti i libri citati: https://tilde.show/podcast-32
Dopo una lunga pausa tornano i due famosi ladri di tè che tutti noi amiamo. Registriamo la mattina dell’evento serale di Apple, come al solito, quindi non parliamo di nuovi Mac e nuovi processori. E non parliamo neanche di Matthew Perry, l’attore che ha interpretato Chandler Bing di Friends, che piace ad Antonio e non tanto a Riccardo (che non è della generazione a cui piace Friends).
Coccoliamo il nostro autismo, chiudiamoci in noi stessi e facciamo quel che ci pare. Ciascuno dentro la sua bolla, a girare attorno al Sole. Mentre Antonio ha aperto un canale ”stereo” (sia su Whatsapp che su Telegram) che si chiama Mostly Apple, Riccardo sta continuando a leggere il libro sulla Missione Rosetta: la sonda progettata nel 1994 e lanciata all’inizio degli anni Duemila. Come faranno? Se lo chiede Antonio e Riccardo ha un sacco di risposte a partire dal ruolo dei giovani.
Parliamo di libri: che differenza c’è tra ”saggistica” e ”varia”? È tutta una questione di posizionamento, cioè di marketing. Lo dimostra anche il libro di Giovanni Floris, che va proprio a giocare sulla saggistica, perché basta poco per avere successo. A differenza della varia, dove ci sono i libri di cucina e per emergere in classifica uno deve vendere un sacco di copie. Trucchetti furbetti.
I nostri ladri di tè hanno letto un po’: on Cervelli Menti Algoritmi si parla davvero di intelligenza e di cosa succede nelle persone e nei computer. Nel caos di libri sulle AI questo è uno dei pochi che secondo Antonio hanno senso.
Riccardo si è letto un libro terribile, non compratelo: In viaggio con Rimbaud. Invece Riccardo si è comprato Lettere a Theo, di Vincent Van Gogh, che è fenomenale. A Riccardo i libri epistolari piacciono assai, a quanto pare. E piace anche moltissimo la app della Rai per riascoltare le trasmissioni, per una volta schiette e oneste e non rimpacchettate come fossero dei podcast (che poi non lo sono). Si chiama RaiPlay Sound.
Riccardo poi ha iniziato a comprarsi le cassette (rossa, blu) dei libretti fatti per essere poi spediti, se uno vuole. La cassetta che Riccardo ha comprato è quella rossa, con Shakespeare, Hugo, Brontë, Woolf.
Antonio ha beccato una vecchia antologia (del 1981) intitolata Gli eroi dell’ombra con dei racconti sulle spie di inizio Novecento che ha un mix di autori spettacolare, perché ci sono dentro anche pesi massimi come Mark Twain, Guy De Maupassant, Graham Greene, Jorge Louis Borges, ed è stata curata da Laura Grimaldi e Marco Tropea. Questo lo ha portato a comprarsi un libro di uno dei padri delle spy story che non conosceva, cioè Eric Ambler, con La maschera di Dimitrios.
Parlando di traduzioni Riccardo propone: perché non impariamo il russo e tra dieci anni possiamo leggerci Fëdor Dostoevskij in lingua originale. Bella idea, dice Antonio: vai avanti tu che io ti aspetto qui.
Riccardo sta leggendo Il Male oscuro di Giuseppe Berto e gli piace un sacco: ha fatto l’upgrade dall’ebook al libro cartaceo ovviamente usato. E uno Zagor, già che ci siamo (quello non ve lo mettiamo in lista qui sotto, però).
Chiudiamo in bellezza con l’ossessione di Antonio per i libri della Penguin telati: Tales from the Thousand and One Nights. Comprato sia perché ha uno stupendo apparato critico di Robert Irwin che da solo vale il libro. E poi perché la traduzione di Malcolm C. Lyons e Ursula Lyons è nuova e spettacolare, fatta dall’originale arabo, saltando a pie’ pari le traduzioni fatte soprattutto in francese che sono infedeli e infantili (le edizioni italiane tendenzialmente pescano da quelle francesi).
Le Mille e una notte, peraltro considerata una ”bambinata” dagli...
…
continue reading
→ Tutti i libri citati: https://tilde.show/podcast-32
Dopo una lunga pausa tornano i due famosi ladri di tè che tutti noi amiamo. Registriamo la mattina dell’evento serale di Apple, come al solito, quindi non parliamo di nuovi Mac e nuovi processori. E non parliamo neanche di Matthew Perry, l’attore che ha interpretato Chandler Bing di Friends, che piace ad Antonio e non tanto a Riccardo (che non è della generazione a cui piace Friends).
Coccoliamo il nostro autismo, chiudiamoci in noi stessi e facciamo quel che ci pare. Ciascuno dentro la sua bolla, a girare attorno al Sole. Mentre Antonio ha aperto un canale ”stereo” (sia su Whatsapp che su Telegram) che si chiama Mostly Apple, Riccardo sta continuando a leggere il libro sulla Missione Rosetta: la sonda progettata nel 1994 e lanciata all’inizio degli anni Duemila. Come faranno? Se lo chiede Antonio e Riccardo ha un sacco di risposte a partire dal ruolo dei giovani.
Parliamo di libri: che differenza c’è tra ”saggistica” e ”varia”? È tutta una questione di posizionamento, cioè di marketing. Lo dimostra anche il libro di Giovanni Floris, che va proprio a giocare sulla saggistica, perché basta poco per avere successo. A differenza della varia, dove ci sono i libri di cucina e per emergere in classifica uno deve vendere un sacco di copie. Trucchetti furbetti.
I nostri ladri di tè hanno letto un po’: on Cervelli Menti Algoritmi si parla davvero di intelligenza e di cosa succede nelle persone e nei computer. Nel caos di libri sulle AI questo è uno dei pochi che secondo Antonio hanno senso.
Riccardo si è letto un libro terribile, non compratelo: In viaggio con Rimbaud. Invece Riccardo si è comprato Lettere a Theo, di Vincent Van Gogh, che è fenomenale. A Riccardo i libri epistolari piacciono assai, a quanto pare. E piace anche moltissimo la app della Rai per riascoltare le trasmissioni, per una volta schiette e oneste e non rimpacchettate come fossero dei podcast (che poi non lo sono). Si chiama RaiPlay Sound.
Riccardo poi ha iniziato a comprarsi le cassette (rossa, blu) dei libretti fatti per essere poi spediti, se uno vuole. La cassetta che Riccardo ha comprato è quella rossa, con Shakespeare, Hugo, Brontë, Woolf.
Antonio ha beccato una vecchia antologia (del 1981) intitolata Gli eroi dell’ombra con dei racconti sulle spie di inizio Novecento che ha un mix di autori spettacolare, perché ci sono dentro anche pesi massimi come Mark Twain, Guy De Maupassant, Graham Greene, Jorge Louis Borges, ed è stata curata da Laura Grimaldi e Marco Tropea. Questo lo ha portato a comprarsi un libro di uno dei padri delle spy story che non conosceva, cioè Eric Ambler, con La maschera di Dimitrios.
Parlando di traduzioni Riccardo propone: perché non impariamo il russo e tra dieci anni possiamo leggerci Fëdor Dostoevskij in lingua originale. Bella idea, dice Antonio: vai avanti tu che io ti aspetto qui.
Riccardo sta leggendo Il Male oscuro di Giuseppe Berto e gli piace un sacco: ha fatto l’upgrade dall’ebook al libro cartaceo ovviamente usato. E uno Zagor, già che ci siamo (quello non ve lo mettiamo in lista qui sotto, però).
Chiudiamo in bellezza con l’ossessione di Antonio per i libri della Penguin telati: Tales from the Thousand and One Nights. Comprato sia perché ha uno stupendo apparato critico di Robert Irwin che da solo vale il libro. E poi perché la traduzione di Malcolm C. Lyons e Ursula Lyons è nuova e spettacolare, fatta dall’originale arabo, saltando a pie’ pari le traduzioni fatte soprattutto in francese che sono infedeli e infantili (le edizioni italiane tendenzialmente pescano da quelle francesi).
Le Mille e una notte, peraltro considerata una ”bambinata” dagli...
34 قسمت
همه قسمت ها
×به Player FM خوش آمدید!
Player FM در سراسر وب را برای یافتن پادکست های با کیفیت اسکن می کند تا همین الان لذت ببرید. این بهترین برنامه ی پادکست است که در اندروید، آیفون و وب کار می کند. ثبت نام کنید تا اشتراک های شما در بین دستگاه های مختلف همگام سازی شود.