Artwork

محتوای ارائه شده توسط Radio 24 Il Sole 24 ore and Radio 24. تمام محتوای پادکست شامل قسمت‌ها، گرافیک‌ها و توضیحات پادکست مستقیماً توسط Radio 24 Il Sole 24 ore and Radio 24 یا شریک پلتفرم پادکست آن‌ها آپلود و ارائه می‌شوند. اگر فکر می‌کنید شخصی بدون اجازه شما از اثر دارای حق نسخه‌برداری شما استفاده می‌کند، می‌توانید روندی که در اینجا شرح داده شده است را دنبال کنید.https://fa.player.fm/legal
Player FM - برنامه پادکست
با برنامه Player FM !

Il mercato del fotovoltaico

 
اشتراک گذاری
 

Manage episode 411623318 series 3494042
محتوای ارائه شده توسط Radio 24 Il Sole 24 ore and Radio 24. تمام محتوای پادکست شامل قسمت‌ها، گرافیک‌ها و توضیحات پادکست مستقیماً توسط Radio 24 Il Sole 24 ore and Radio 24 یا شریک پلتفرم پادکست آن‌ها آپلود و ارائه می‌شوند. اگر فکر می‌کنید شخصی بدون اجازه شما از اثر دارای حق نسخه‌برداری شما استفاده می‌کند، می‌توانید روندی که در اینجا شرح داده شده است را دنبال کنید.https://fa.player.fm/legal

Il volume di pannelli usati nel mondo nel 2030 arriverà a circa 8 mln di tonnellate (è una stima ottimistica). Nel 2050 raggiungerà 80 milioni di tonnellate. La Cina esporta il 90% dei pannelli utilizzati nel mondo. È probabile un collo di bottiglia. Solo nel 2023 in EU abbiamo importato dalla Cina circa 203 milioni di pannelli, in grado di produrre 101.5GW. Equivalgono a circa 254 mila container che messi uno in fila all'altro potrebbero collegare Torino con Tromso, al circolo polare artico). Le stime sono in crescita. Secondo studi della Arizona State University, si registra una carenza di argento. Il comparto fotovoltaico cuba il 15% dell'argento al mondo(fonte Bloomberg) e di questo passo nel 2040 si arriverà a consumarne il 100% dell'argento estratto in anno. KeepTheSun, primo marketplace italiano di pannelli fotovoltaici usati, ha come obiettivi: trasformare un potenziale rifiuto in una fonte di energia pulita e a basso costo, dare nuovo impulso alla transizione energetica in un'ottica di economia circolare e sostenere così la filiera europea del fotovoltaico. Un progetto dell'ESCo (Energy Service Company) COESA che dopo una prima fase di test da metà Marzo è diventato pienamente operativo. L'azienda torinese - che sviluppa soluzioni all'avanguardia per la transizione ecologica di imprese, pubblica amministrazione e famiglie - punta a un mercato tutto da costruire, gestito attualmente in maniera amatoriale da privati che vendono i vecchi pannelli sulle piattaforme online. Il potenziale è enorme, se si considera che il 90% dell'usato 78 milioni di tonnellate di pannelli entro il 2050 secondo le stime ENEA è destinato a finire in discarica.

Ne parliamo con Federico Sandrone, amministratore delegato e cofondatore di COESA.

Gimbe, in Italia quasi 2 miliioni di persone non si curano per motivi economici

Nel 2022 la spesa sanitaria sostenuta direttamente dalle famiglie italiane, la cosiddetta 'out of pocket', ammonta a quasi 37 miliardi di euro. Oltre 25,2 milioni di famiglie in media hanno speso per la salute 1.362 euro, oltre 64 euro in più rispetto al 2021 che salgono a 100 euro per il Centro sud.

4,2 milioni di famiglie hanno limitato le spese per la salute, in particolare al Sud. E più di 1,9 milioni di persone hanno rinunciato a prestazioni sanitarie per ragioni economiche. E' a rischio la salute di oltre 2,1 milioni di famiglie indigenti. Lo rileva l'analisi della Fondazione Gimbe che si basa su dati Istat. L'entità della spesa out-of-pocket sottostima le mancate tutele pubbliche perché viene arginata da fenomeni conseguenti alle difficoltà economiche delle famiglie. Questi fenomeni sono molto più frequenti nelle Regioni del Mezzogiorno, proprio quelle dove l'erogazione dei Livelli Essenziali di Assistenza è inadeguata. Lo status di povertà assoluta che coinvolge oggi più di due milioni di famiglie richiede urgenti politiche di contrasto alla povertà, non solo per garantire un tenore di vita dignitoso a tutte le persone, ma anche perché le diseguaglianze sociali nell'accesso alle cure e l'impossibilità di far fronte ai bisogni di salute con risorse proprie rischiano di compromettere la salute e la vita dei più poveri, in particolare nel Mezzogiorno. Dove l'impatto sanitario, economico e sociale senza precedenti rischia di peggiorare ulteriormente con l'autonomia differenziata.

Ne parliamo con Nino Cartabellotta, Presidente della Fondazione GIMBE.

Def, Pil 2024 all'1%, il debito sale al 137,8%. Giorgetti: «Obiettivo taglio cuneo anche nel 2025»

Il consiglio dei ministri ha approvato il Documento di economia e finanza. Il Pil del 2024 è stato fissato al +1%. Nella Nadef il Pil programmatico per quest'anno era al +1,2%. Si alza dunque oggi il velo sulle nuove stime per l'economia italiana con l'approvazione del Def all'esame del Consiglio dei ministri. La riunione è durata circa un ora. I documenti di finanza pubblica contengono le politiche economiche e finanziarie decise dal Governo. Nel corso degli ultimi decenni i documenti programmatici hanno assunto sempre di più un ruolo chiave nella definizione ed esposizione delle linee guida di politica economica del Paese. Tuttavia quello che ha registrato il via libera del Cdm è un Documento di economia e finanza che indica solo il quadro tendenziale, e quindi è destinato presto a cambiare: nel testo non ci sono le stime programmatiche che rappresentano la direzione in cui il Governo intende muovere. «La mancanza del programmatico è un fatto non nuovo, verificatosi già in 4 precedenti», ha ricordato il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti, intervenuto in conferenza stampa al termine della riunione dell0'esecutivo a Palazzo Chigi. Anche se nei 4 precedenti si trattava di governi che avevano il voto alle porte. «Le nostre previsioni sono viste in ribasso rispetto alla Nafef per la crescita, passiamo a una previsione dell'1% in diminuzione dello 0,2% rispetto a quanto previsto l'anno scorso», ha aggiunto il ministro dell'Economia. Si tratta di «previsioni assai complicate da fare per un quadro di carattere internazionale e geopolitico complicato».

Ne parliamo con Dino Pesole, editorialista del Sole 24 Ore e Lorenzo Codogno, Visiting professor alla London School of Economics e al College of Europe e consulente con LC Macro Advisors Ltd dal 2015. È stato capo economista del Ministero dell'Economia e delle Finanze (2006-2015), e di Bank of America a Londra (1998-2006).

  continue reading

30 قسمت

Artwork

Il mercato del fotovoltaico

Focus economia

18 subscribers

published

iconاشتراک گذاری
 
Manage episode 411623318 series 3494042
محتوای ارائه شده توسط Radio 24 Il Sole 24 ore and Radio 24. تمام محتوای پادکست شامل قسمت‌ها، گرافیک‌ها و توضیحات پادکست مستقیماً توسط Radio 24 Il Sole 24 ore and Radio 24 یا شریک پلتفرم پادکست آن‌ها آپلود و ارائه می‌شوند. اگر فکر می‌کنید شخصی بدون اجازه شما از اثر دارای حق نسخه‌برداری شما استفاده می‌کند، می‌توانید روندی که در اینجا شرح داده شده است را دنبال کنید.https://fa.player.fm/legal

Il volume di pannelli usati nel mondo nel 2030 arriverà a circa 8 mln di tonnellate (è una stima ottimistica). Nel 2050 raggiungerà 80 milioni di tonnellate. La Cina esporta il 90% dei pannelli utilizzati nel mondo. È probabile un collo di bottiglia. Solo nel 2023 in EU abbiamo importato dalla Cina circa 203 milioni di pannelli, in grado di produrre 101.5GW. Equivalgono a circa 254 mila container che messi uno in fila all'altro potrebbero collegare Torino con Tromso, al circolo polare artico). Le stime sono in crescita. Secondo studi della Arizona State University, si registra una carenza di argento. Il comparto fotovoltaico cuba il 15% dell'argento al mondo(fonte Bloomberg) e di questo passo nel 2040 si arriverà a consumarne il 100% dell'argento estratto in anno. KeepTheSun, primo marketplace italiano di pannelli fotovoltaici usati, ha come obiettivi: trasformare un potenziale rifiuto in una fonte di energia pulita e a basso costo, dare nuovo impulso alla transizione energetica in un'ottica di economia circolare e sostenere così la filiera europea del fotovoltaico. Un progetto dell'ESCo (Energy Service Company) COESA che dopo una prima fase di test da metà Marzo è diventato pienamente operativo. L'azienda torinese - che sviluppa soluzioni all'avanguardia per la transizione ecologica di imprese, pubblica amministrazione e famiglie - punta a un mercato tutto da costruire, gestito attualmente in maniera amatoriale da privati che vendono i vecchi pannelli sulle piattaforme online. Il potenziale è enorme, se si considera che il 90% dell'usato 78 milioni di tonnellate di pannelli entro il 2050 secondo le stime ENEA è destinato a finire in discarica.

Ne parliamo con Federico Sandrone, amministratore delegato e cofondatore di COESA.

Gimbe, in Italia quasi 2 miliioni di persone non si curano per motivi economici

Nel 2022 la spesa sanitaria sostenuta direttamente dalle famiglie italiane, la cosiddetta 'out of pocket', ammonta a quasi 37 miliardi di euro. Oltre 25,2 milioni di famiglie in media hanno speso per la salute 1.362 euro, oltre 64 euro in più rispetto al 2021 che salgono a 100 euro per il Centro sud.

4,2 milioni di famiglie hanno limitato le spese per la salute, in particolare al Sud. E più di 1,9 milioni di persone hanno rinunciato a prestazioni sanitarie per ragioni economiche. E' a rischio la salute di oltre 2,1 milioni di famiglie indigenti. Lo rileva l'analisi della Fondazione Gimbe che si basa su dati Istat. L'entità della spesa out-of-pocket sottostima le mancate tutele pubbliche perché viene arginata da fenomeni conseguenti alle difficoltà economiche delle famiglie. Questi fenomeni sono molto più frequenti nelle Regioni del Mezzogiorno, proprio quelle dove l'erogazione dei Livelli Essenziali di Assistenza è inadeguata. Lo status di povertà assoluta che coinvolge oggi più di due milioni di famiglie richiede urgenti politiche di contrasto alla povertà, non solo per garantire un tenore di vita dignitoso a tutte le persone, ma anche perché le diseguaglianze sociali nell'accesso alle cure e l'impossibilità di far fronte ai bisogni di salute con risorse proprie rischiano di compromettere la salute e la vita dei più poveri, in particolare nel Mezzogiorno. Dove l'impatto sanitario, economico e sociale senza precedenti rischia di peggiorare ulteriormente con l'autonomia differenziata.

Ne parliamo con Nino Cartabellotta, Presidente della Fondazione GIMBE.

Def, Pil 2024 all'1%, il debito sale al 137,8%. Giorgetti: «Obiettivo taglio cuneo anche nel 2025»

Il consiglio dei ministri ha approvato il Documento di economia e finanza. Il Pil del 2024 è stato fissato al +1%. Nella Nadef il Pil programmatico per quest'anno era al +1,2%. Si alza dunque oggi il velo sulle nuove stime per l'economia italiana con l'approvazione del Def all'esame del Consiglio dei ministri. La riunione è durata circa un ora. I documenti di finanza pubblica contengono le politiche economiche e finanziarie decise dal Governo. Nel corso degli ultimi decenni i documenti programmatici hanno assunto sempre di più un ruolo chiave nella definizione ed esposizione delle linee guida di politica economica del Paese. Tuttavia quello che ha registrato il via libera del Cdm è un Documento di economia e finanza che indica solo il quadro tendenziale, e quindi è destinato presto a cambiare: nel testo non ci sono le stime programmatiche che rappresentano la direzione in cui il Governo intende muovere. «La mancanza del programmatico è un fatto non nuovo, verificatosi già in 4 precedenti», ha ricordato il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti, intervenuto in conferenza stampa al termine della riunione dell0'esecutivo a Palazzo Chigi. Anche se nei 4 precedenti si trattava di governi che avevano il voto alle porte. «Le nostre previsioni sono viste in ribasso rispetto alla Nafef per la crescita, passiamo a una previsione dell'1% in diminuzione dello 0,2% rispetto a quanto previsto l'anno scorso», ha aggiunto il ministro dell'Economia. Si tratta di «previsioni assai complicate da fare per un quadro di carattere internazionale e geopolitico complicato».

Ne parliamo con Dino Pesole, editorialista del Sole 24 Ore e Lorenzo Codogno, Visiting professor alla London School of Economics e al College of Europe e consulente con LC Macro Advisors Ltd dal 2015. È stato capo economista del Ministero dell'Economia e delle Finanze (2006-2015), e di Bank of America a Londra (1998-2006).

  continue reading

30 قسمت

همه قسمت ها

×
 
Loading …

به Player FM خوش آمدید!

Player FM در سراسر وب را برای یافتن پادکست های با کیفیت اسکن می کند تا همین الان لذت ببرید. این بهترین برنامه ی پادکست است که در اندروید، آیفون و وب کار می کند. ثبت نام کنید تا اشتراک های شما در بین دستگاه های مختلف همگام سازی شود.

 

راهنمای مرجع سریع